Cuba 20.09.2009 è STORIA !!!

Più di un milione di cubani erano ieri sera in Piazza della Revoluciòn per il concerto storico del cantante colombiano Juanes e dei suoi illustri ospiti. Juanes, visibilmente teso e emozionato come il suo amico e promotore del progetto "Paz sin fronteras" Miguel Bosè, hanno ripetuto più volte la parola pace e Libertà, emozionante il momento in cui i due artisti si sono uniti sul palco per cantare la canzone di Bosè "papito", dedicandolo a tutta la gioventù cubana, e sulle note della melodia del (continua... ) cantante spagnolo si sono levate al cielo cubano le parole "Dammi un'isola in mezzo al mare e ...chiamala Libertà..." , personalmente ho sentito un brivido lungo la schiena perchè credo che sia statio un attimo di storia un grido pacato più forte di mille proteste più forte di un pugno allo stomaco... sarà l'inizio di qualcosa di nuovo ? vedremo, sicuramente è stato un momento storico, come hanno tenuto a ripetere più volte gli artisti che si sono succeduti sul palco, Olga Tanòn, Silvio Rodriguez,Jovanotti,Carlos Varela e tutti gli altri, sul Palco anche gli Orishas che godevano dell'appogiio dei loro concittadini. Ed Prorprio la performance di S.Rodriguez che mi è piaciuta particolarmente, seduto imbracciando la sua chitarra uscivano dalla sua bocca testi di canzoni di ampia interpretazione e coraggio. Hanno chiuso il concerto i capitolini Los Van Van che erano già mezzanotte e mezzo passate, davanti a loro un pubblico esemplare che si è dovuto sopportare più di 5 ore sotto al sole ma che non ha voluto mancare ad un appuntamento così significativo ed importante, si porteranno per sempre il ricordo e l'esperienza di poter dire "Io c'ero" ! un grosso applauso mi sento di doverlo a Juanes che rivolgendosi al púbblico in varie occasioni per parlare in favore della pace e l'uguaglianza: "La música debe viajar como el aire, debe llegar a todos los lugares, no importa cómo pensemos ni qué religión tengamos, al final somos iguales". Un emozione storica (speriamo per sempre)